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Allevare i grilli

Femmina di acheta domestica Grillino appena nato

Descrizione: in vendita di solito si trovano due tipi di grilli: l'acheta domestica e il gryllus campestris. Il primo è un grillo di colore marroncino-giallastro, con corazza poco chitinosa, quindi più digeribile dai rettili. Il secondo è un grillo di maggiori dimensioni di colore nero, ha una corazza chitinosa molto spessa, ed è quindi poco digeribile! Quindi il grillo migliore d'allevare è sicuramente l'acheta domestica!

Alimentazione: i grilli in allevamento vanno nutriti con pellets di erba medica, come quelli per conigli, crusca, germe di grano, croccantini per cani sbriciolati, erba medica fresca, carote, arance... N.B. visto che i grilli sono poveri di calcio 24 ore prima di somministrarli ai rettili bisognerà effettuare il gut-loading (dall'inglese gut intestino e load caricare), cioè mettere un determinato numero di grilli in un fauna box dove gli andrà dato come cibo (mescolato ai soliti cibi tritati insieme) vitamine e calcio in polvere.

Terrario: la soluzione migliore è un fauna box da minimo 15 lt di capienza, arredato con carta di giornale come substrato, e rifugi costituiti da rotolini di carta igienica piegati a metà e impilati uno sull'altro, oppure potrete usare portauova in cartone. Dentro il terrario andranno inseriti una ciotolina, molto bassa, in cui inserire il cibo; un abbeveratoio per uccelli pieno d'acqua con il beccuccio pieno di ovatta, che resterà umida e i grilli berranno senza affogare! Poi andrà messa una ciotolina piena di terra dove i grilli deporranno le uova, il coperchio andrà chiuso con della rete fine (tipo un pezzo di calza da donna, quelle elastiche) in tal modo i grilli eviteranno di scavare nella terra rovinando le uova, mentre le femmine inseriranno il loro ovodepositore nella rete.

Riproduzione: è molto facile da ottenere, basta inserire nel terrario un buon numero di femmine adulte e in proporzione pochi maschi (così eviteranno di cantare). Le femmine si riconoscono dai maschi per l'ovodepositore, un lungo "tubo" che parte dalla parte terminale del corpo della femmina. Queste si accoppieranno e deporranno le uova nella ciotolina con la terra, che ogni 5-6 giorni andrà rimossa e sostituita con una nuova! Le uova sono gialle di forma allungate e sono inserte nel terreno abbastanza in profondità. Se tenute a temperature di 25-26 °C le uova si schiuderanno in una ventina di giorni! I piccoli sono adulti in miniatura, adranno allevate in un fauna box a parte, nello stesso modo degli adulti.